Il colore del cielo in poesia: Mara Penso vince il certame intitolato a Giulietta e Romeo
Messaggero Veneto - 03 ottobre 2010 pagina 07 sezione: UDINE
UDINE. Mara Penso di Mestre, con Il colore del cielo, ha vinto la settima edizione del Premio internazionale di poesia Giulietta e Romeo di Savorgnan di Brazzà. La proclamazione e la consegna dei riconoscimenti (anche in lingua friulana e per la sezione giovani) è avvenuta nella galleria d'arte di via Anton Lazzaro Moro 56, sede dell'Accademia città di Udine promotrice dell'iniziativa. Interpellata da uno dei componenti della giuria (presieduta dallo scrittore Roberto Meroi e composta inoltre da Renata Capria D'Aronco del Club Unesco, dalla presidente dell'Accademia Francesca Rodighiero e dal giornalista Mario Blasoni), la vincitrice ha detto di conoscere anche la storia di Lucina Savorgnan e, pur essendo veneta, di «fare il tifo» per la Giulietta "friulana" e non per la ben più famosa veronese. Tutti gli altri riconoscimenti sono andati ad autori regionali. Dietro Maria Penso si sono piazzati, al secondo posto Giuseppina Tundo di Maniago con Compleanno e al terzo Angelo Galliazzo di Cavalicco con Pensiero d'estate (un distico divertente, del tutto fuori tema, dedicato a una zanzara!). Nella stessa sezione principale sono stati inoltre segnalati Il demone tentatore di Eddi Braune di San Giorgio di Nogaro e La luce di Chantal Mazzato di Tricesimo. Per la poesia in friulano si è imposto Giulio Taviano di Tapogliano con Il frut e il mar. Per il racconto in friulano è stato premiato Trics di Podkostanj di Marco Pascolini di San Daniele, segnalato Il fantat dal ascensor di Francesca Varisco di Cividale. Nella sezione giovani il primo premio è stato assegnato al musicista e poeta Mirko Guerra di Torreano di Cividale per Il trascorrere del tempo (lostesso Guerra ha intrattenuto il numeroso pubblico eseguendo alla tastiera brani anche di sua composizione). Per la sezione giovani anche due segnalazioni: Viaggio di Margherita Susanna di Udine e Poeta di Fabiola Zuliani di Bressa di Campoformiodo. Infine, il Premio internazionale è andato al poeta curdo Ozcinar Mahdi, che studia all'Università di Udine, autore di Io, tu e la nostra verità. La manifestazione era stata aperta dai saluti di Francesca Rodighiero e Renata Capria d'Aronco. Era quindi intervenuto, per la Confartigianato (tra gli sponsor del concorso), Graziano Tilatti. Hanno dato lettura dei componimenti premiati il presidente Meroi e la poetessa Glorietta Basaldella.