TORREANO. Profondo cordoglio, a Torreano, per la scomparsa di Luigi Borgnolo, sindaco per due legislature – dal 1993 al 2001 –, già assessore e consigliere comunale, ruolo che rivestiva tuttora. Aveva 74 anni: i funerali, che dovevano essere celebrati oggi a Prestento, sono stati rinviati a data da destinare per imprevisti problemi burocratici, in quanto ci sarà l’autopsia.

Di formazione socialista, Borgnolo fu animato – come ben attesta il suo impegno politico a livello locale – da una forte passione per la vita amministrativa. Ricopriva, adesso, l’incarico di capogruppo della minoranza, compito assolto con attenzione e scrupolo: «Si informava puntualmente con gli uffici municipali – ricorda il primo cittadino, Roberto Sabbadini – sull’iter dei progetti e delle iniziative in corso. Avevamo un buon rapporto, improntato al dialogo e – talvolta – alla “memoria storica”, dal momento che abbiamo condiviso diversi mandati. Luigi aveva scelto la strada di un’opposizione costruttiva, capace di sostenere i piani studiati dalla maggioranza per il bene del territorio. Da non dimenticare, inoltre, il suo orgoglio di esser stato per sei anni in Marina, dove operò come caldaista; lavorò successivamente, e fino alla pensione, alle Ferrovie di Stato». Ma l’ex sindaco è figura nota a molti per due ulteriori motivi: subito dopo il terremoto, anzitutto, aprì con un socio la pizzeria Al Vidul; poco più tardi,  all’inizio degli anni Ottanta, rilevò la discoteca SuperSonic di Montina, a lungo punto di riferimento per i ragazzi della zona. Passò quindi alla gestione di un locale di analoga natura, il Nord Est, a Moimacco. «Ho conosciuto Luigi sia per motivi professionali che per l’attività amministrativa – ricorda l’ex sindaco Paolo Marseu –: ho apprezzato l’impegno che ha sempre contraddistinto la sua attività». (l.a.)